novel

Cavoon

Un sussurro sotto la pelle, come acqua torbida che scorre e risuona appena. Quasi impossibile riconoscere che tutto quel freddo possa nascere da lì. 
Sapeva che quello scrosciare sotterraneo voleva dire qualcosa, ma aveva troppa paura per cercare di ammetterne il segreto.

E se alla fine l’avesse fatto? Cosa poteva succederle di più doloroso della ferita che cercando di proteggere alimentava? 

Tutto quello che non si nutre più muore – le avevano detto – era arrivato il momento di spillare acqua limpida per abbeverare i fiori.

Suono spaziale 12 – acrilico e penna su carta (50 x 35 cm)

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